In appendice gli "Appunti" per "Spartaco"
Commento dell'editore:
Nell'Adelchi, considerata una delle espressioni più alte del teatro romantico italiano, Manzoni non mette in scena soltanto una ricostruzione storica minuziosa, ma anche la sua trasfigurazione spirituale, cercando la «verità» dell'uomo al di là della semplice concatenazione delle sue azioni. Al mondo barbaro, in cui sono legge la conquista, il tradimento, l'oppressione e la violenza, Adelchi oppone la fedeltà che non si piega al compromesso, l'affetto, la pietà, la pace, e sceglie consapevolmente la propria sconfitta, diventando – come lo definiva Manzoni – un «pauvre monstre romantique».