Alle origini del dualismo italiano
Regno di Sicilia e Italia Centro-Settentrionale dagli Altavilla agli Angiò (1100-1350)
Commento dell'editore:
Il 150° anniversario dell'unità italiana era un'ovvia occasione di parlare del Mezzogiorno e della "questione meridionale", e, infatti, molto se n'è parlato in relazione al momento dell'unificazione e alle posteriori vicende dello Stato nazionale unitario uscito dal Risorgimento. Il presente volume, nato da un convegno organizzato dal Centro Europeo di Studi normanni in Ariano Irpino (12-13-14 settembre 2011), è anch'esso dedicato al dualismo fra Nord e Sud, dal quale l'Italia è così fortemente caratterizzata fra tutti gli altri paesi europei. Il dualismo italiano vi è, però, trattato con un'angolazione millenaria, che vuole risalire alle origini stesse di tale dualismo, evitando di restare, nella considerazione del problema, schiacciati, come suole avvenire, sui pochi decenni che precedono e seguono l'unificazione nel secolo XIX. Il guadagno di prospettiva storica è tanto maggiore in quanto l'estensione cronologica dello studio di un tema così dibattuto si rivela del tutto corrispondente alla genesi e alla natura del problema, e consente di superare – attraverso i contributi di alcuni dei maggiori esperti italiani ed europei degli argomenti qui trattati – le angustie e le banalità sia celebrative che polemiche tanto consuete nella considerazione del dualismo italiano, di comprenderne a fondo la genesi originaria e le ragioni delle sua persistenza e delle sue varie vicende nel corso dei secoli, con importanti apporti a tutta la storia non solo dell'Italia, ma anche del Mediterraneo e dell'Europa, che sono l'ineludibile e naturale contesto della storia del Mezzogiorno.