Note di copertina:
L'arte cristiana delle origini, che trova una delle sue manifestazioni più significative nelle catacombe, è il contenuto di questo video della serie dedicata ai Musei Vaticani. Ancora oggi le catacombe mantengono un fascino che ha origini molto antiche. Le persecuzioni e la testimonianza dei martiri scandiscono i secoli della Chiesa primitiva. Ed attraverso gli straordinari reperti dei sarcofagi e delle tombe della prima arte cristiana, viene a noi il messaggio che il martirio non è solo momento drammatico e doloroso, bensì manifestazione della forza della Resurrezione di Cristo che vince la morte. Le catacombe ed i reperti funerari non sono però solo testimonianza di martirio: più spesso sono semplici sepolture di cristiani che, alla fine dei loro giorni, vogliono restare uniti alla comunità a cui appartenevano. In questo genere di monumenti funerari, la figura che ritorna più frequentemente è quella del Buon Pastore. Una significativa e celebre statua del Buon Pastore (III secolo) è tra le opere più conosciute del Museo Pio Cristiano. Un'altra immagine molto ricorrente nell'arte paleocristiana è quella del banchetto, segno di una comunità che vive nella reciprocità dell'amore testimoniato per primo da Gesù Cristo che si fa cibo e bevanda per coloro che credono in Lui. I numerosi sarcofagi dei Musei Vaticani sono certamente molto simili a quelli pagani, con le immagini a rilievo che si susseguono in una striscia continua separata da stilizzate arcate, ma quelle figure e il modo di rappresentarle ripercorrevano i grandi temi della fede cristiana. Alla fine del VI secolo Papa Gregorio Magno poteva dire che la scrittura spiega solo a coloro che sanno leggere, mentre le immagini raccontano a tutti la storia di Dio e del Suo Popolo.