Commento dell'editore:
In questo scritto - pubblicato nel 1899 sulle pagine dell'autorevole "Gazette des Beaux-Arts", ma inedito in Italia - Bernard Berenson creava la personalità artistica dell'"amico di Sandro", un pittore al quale attribuiva un catalogo nutrito di opere precedentemente considerate di Botticelli, Ghirlandaio e Filippino Lippi. Ma quello di Berenson fu un clamoroso abbaglio, giacché l'opera dell'"amico di Sandro" fu poi restituita perlopiù alla paternità di Filippino. Questo prezioso volumetto è edito da Electa per celebrare il sessantesimo anniversario della casa editrice, in ricordo del grande studioso che fu suo cofondatore.