Commento dell'editore:
Le vicende umane di questo grande personaggio del Medioevo sono raccontate per la prima volta in un testo di alta divulgazione rivolto al pubblico degli appassionati di storia medievale.
Con un'attenta ricostruzione sulle fonti storiche, l'autore ci presenta un ritratto a tutto tondo di questo personaggio pienamente inserito nel suo contesto storico, che fu insieme teologo, uomo politico e soprattutto uomo di fede. Suo malgrado viene strappato alla serenità del chiostro per essere esposto in prima fila a reggere le sorti della Chiesa cattolica come arcivescovo di Canterbury, in un'Inghilterra, quella del XII secolo, travagliata dalla lotta politica di regno e papato e che vedrà il suo tragico epilogo con l'uccisione del successore, Thomas Beckett.

Seconda di copertina:
Anselmo d'Aosta (1033-1109) è figura nota della filosofia e teologia medioevale. Meno nota la vicenda umana di quest'uomo, dall'intelligenza acuta e dal carattere mite, che ha attraversato, forse senza averne lucida coscienza, un'epoca di cambiamenti cruciali per il continente europeo. Anselmo rimane monaco nel cuore anche quando diventa arcivescovo di Canterbury e si trova a dover mediare con fatica tra il re d'Inghilterra e il Papa. L'autore di questo saggio, scritto con stile piano ed immediato, racconta la travagliata vita di Anselmo e introduce il lettore ad una prima conoscenza delle sue opere. Presenta nel contempo un affresco della vita religiosa, culturale e civile dell'undicesimo secolo.

Indice:
pag. 7 INTRODUZIONE
8 I biografi di Anselmo
10 Eadmero
12 Giovanni di Salisbury
15 L'impostazione di questo libro
17 Scoprire l'uomo attraverso le lettere
18 Ringraziamenti e dedica
19 I. DALLA NASCITA ALLA PRIMA GIOVINEZZA (1033-1059)
23 Il giovane Anselmo e il suo ambiente familiare
29 Lanfranco da Pavia
30 La scelta di farsi monaco
33 II. DA MONACO A PRIORE DEL BEC (1059-1063)
33 Il monastero del Bec
37 1059: l'anno cruciale
40 Il disegno politico di Niccolò II
42 I primi passi del monaco Anselmo
46 Verso il priorato
47 Episodi di vita quotidiana
51 La concezione anselmiana della vita monastica
54 Il De grammatico, prima opera di Anselmo
55 Lanfranco e la polemica con Berengario di Tours
58 L'avvio della disputa
61 III. UN QUADRO IN CONTINUO MOVIMENTO
61 Guglielmo di Normandia alla conquista dell'Inghilterra
62 Verso Hastings
66 Il consolidamento del potere normanno e il ruolo della Chiesa
71 IV. GLI ANNI DEL PRIORATO (1063-1078)
71 Le lettere
73 Monaco convinto e pienamente realizzato
74 Un nuovo concetto d'amicizia
76 Alcune ambiguità nel linguaggio anselmiano
80 Fra equivoci, invidie e piccole incomprensioni
82 Altre immagini di Anselmo attraverso le lettere
87 V. I FRUTTI DEL SILENZIO
87 Alle radici del metodo anselmiano: l'otium monasticum
89 Un animo intimamente lacerato
90 L'occasione offerta da Adelaide
91 Un nuovo e diverso modo di pregare
93 Le Orationes sive Meditationes
94 Un'altra svolta: il culto mariano
96 Il testo definitivo delle Orationes site Meditationes
97 Il Monologion
100 Le ragioni di Lanfranco
103 Le tappe di un pensiero lineare e rigoroso
103 L'originalità del metodo di meditazione anselmiano
104 Sola ratio
106 Struttura e contenuti del Monologion
108 Un altro parametro: infedeli e non credenti
109 Il passo decisivo: come nasce il Proslogion
111 Struttura e linguaggio del Proslogion
113 Contenuti del Proslogion
116 Gaunilone, l'unico oppositore
121 VI. LA TEMPESTA SI AVVICINA (1078-1093)
124 Primi viaggi in Inghilterra
126 Il concetto di "salute"
127 I concetti di "pace" e "libertà"
129 De veritate
130 De libertate arbitrii e De casu diaboli
132 Due caratteri opposti
135 Verso la svolta decisiva
137 Per la prima volta un nemico insidioso
141 Guglielmo Rufo
143 VII. ARCIVESCOVO DI CANTERBURY (1093)
143 Lo sfondo in cui Guglielmo Rufo consolidò il suo potere
146 Verso l'episcopato
147 La profondissima crisi con i "suoi" monaci
152 Le ragioni del passaggio dal diniego all'accettazione
156 A Canterbury
159 VIII. GLI ANNI DIFFICILI (1094-1097)
162 Libertas ecclesiae
163 Incomprensioni con il legato pontificio, Gualtiero di Albano
167 Ai ferri corti
171 L'addio a Canterbury
173 L'ultima umiliazione
175 IX. LE VICISSITUDINI DELL'ESILIO (1097-1100)
175 A Lione
176 Una lettera decisiva
178 A Roma
183 Alle prese con due concili
186 Ugo, vescovo di Lione
189 Da un Papa all'altro
190 La fine dell'esilio
195 X. GLI ULTIMI ANNI (1100-1109)
195 Il maggior frutto dell'esilio: il Cur Deus homo
196 L'allievo prediletto
197 Il contesto della polemica e i contenuti del Cur Deus homo
199 La struttura del Cur Deus homo
199 Il problema...
200 ... la necessità di una soluzione…
200 ... e la soluzione
201 Fine di una grande amicizia
204 Un ritorno diverso da quello immaginato
205 Il dissidio con Enrico I
206 La situazione si complica
208 Nuove nubi all'orizzonte
211 Ancora una volta in esilio
216 "Per la parola d'un Guglielmo"
218 Vita da esule
220 Il rientro dal secondo esilio
222 Gli ultimi due anni di vita
225 XI. ANSELMO DOPO ANSELMO
225 Il primato di Canterbury e la vicenda dei falsi
228 Una "scuola" inesistente
230 Gilberto Crispino
231 Roberto di Rochester
232 Onorio
234 Sant'Anselmo, Dottore della Chiesa
235 I miracoli secondo Eadmero
238 Ma Anselmo, com'era?
240 Attualità di un "inattuale"
244 Anselmo come teologo
245 Note al testo
APPENDICE
261 Cronologia della vita di Anselmo
265 I luoghi della vita di Anselmo
267 Bibliografia essenziale
INDICI
275 Indice dei nomi
281 Indice generale