Commento dell'editore:
Averroè (1126-1198), il filosofo arabo-spagnolo celebre in Occidente soprattutto per i suoi commentari al pensiero di Aristotele, fu uno degli intellettuali più controversi del suo tempo. Studioso poliedrico e versatile, ha lasciato contributi in campo non soltanto filosofico, ma anche teologico, giuridico e scientifico. Il volume ricostruisce la vicenda di questo importante protagonista della cultura medievale, mettendo in luce i principali aspetti del suo pensiero, analizzando i caratteri specifici di un'eredità filosofica destinata a esercitare un'influenza decisiva sul sapere dell'Occidente latino, e individuando nella natura "militante" del progetto culturale elaborato da Averroè il tratto più moderno e perspicuo dell'intera sua opera.
Indice:
Premessa
1. Un intellettuale militante
2. Il pensiero di Averroè
3. Averroè e gli averroismi
Riferimenti bibliografici
Indice dei nomi