Commento dell'editore e quarta di copertina:
In questo volume vengono lumeggiati due aspetti dell'eredità bizantina calabrese, tra loro connessi in un'unica tradizione spirituale ed intellettuale ma anche tra di loro opposti quanto alla sorte della loro conservazione. Se infatti ci è ancora possibile rinvenire nella vita del popolo calabrese esempi attuali di un remoto costume e forse la medesima inclinazione di un tempo a preferire certi modi di atteggiarsi di fronte al divino, una sorte ben diversa hanno purtroppo avuto gli oggetti nei quali per tanti secoli si è tramandata la cultura scritta e l'arte dello scrivere, consueto incremento alla stessa tradizione di pietà. Quali siano stati gli aspetti più significativi della nostra pietà, quali siano state le forme dell'arte scrittoria nella Calabria greca il lettore potrà ricavare da queste preziose pagine.

Indice:
pag. 5 Presentazione
7 Introduzione (D. Coppola)
17 A. Pertusi: Sopravvivenze pagane e pietà religiosa nella società bizantina dell'Italia meridionale
47 A. Guillou: Preghiera e devozione nell'Italia meridionale bizantina
55 R. Jurlaro: Nuove tesi per la lettura planimetrica della Cattolica di Stilo
59 J. Leroy: Caratteristiche codicologiche dei codici greci di Calabria
81 C. M. Mazzucchi: Attività scrittoria calabrese dal VI al IX secolo
143 E. Follieri: Attività scrittoria calabrese nei secoli X e XI
143 P. Canart: Gli scriptoria calabresi dalla conquista normanna alla fine del sec. XIV
161 M. B. Foti: Due testimoni della scrittura "ad asso di picche" nel fondo del SS. Salvatore della biblioteca universitaria di Messina: i mss. Mess. gr. 116 e 117
181 Appendice: programmi del IV e del V Incontro di Studi bizantini
185 Indice dei manoscritti citati, a cura di L. Perria