Nei secoli XII e XIII la partecipazione alle crociate era sostenuta non solo dalla predicazione delle gerarchie ecclesiastiche, ma anche da numerosi poeti laici. Il risultato della loro azione è una serie di componimenti brevi e spontanei, che costituiscono una testimonianza viva e schietta, spesso assai più efficace delle fonti ufficiali nel delineare l'atmosfera di un'epoca. Le trentatré canzoni di crociata francesi e provenzali qui raccolte - tutte presentate con testo a fronte e corredate da un'introduzione - permettono così di cogliere ciò che si agitava nell'immaginario collettivo dell'Occidente nel tardo medioevo. I temi trattati sono molteplici e costituiscono un vero e proprio specchio dei valori e dei sentimenti delle masse.