Testo spagnolo a fronte
Commento dell'editore e quarta di copertina:
Pubblicato a Siviglia cinquecento anni fa, nel 1492, e subito divenuto un vero e proprio best-seller in tutta Europa, come testimoniano le sue numerosissime traduzioni, il Carcere d'amore di Diego de San Pedro rappresenta il vertice del genere «sentimentale» tipico della cultura dei Re Cattolici e uno dei grandi modelli per i narratori del secolo successivo non escluso Cervantes. Lo schema tradizionale della visione allegorica, formalmente adottato, si apre qui ad accogliere i motivi cortesi più vivi e controversi dei Cancioneros del tardo medioevo spagnolo. Si disegna così, fra avventurose peripezie e pause di modernissima introspezione psicologica, la patetica vicenda del protagonista, Leriano che - «martire» di un amore non corrisposto - assapora le sue sofferenze consumandosi fino alla morte; ma prima di morire, si fa quasi tomba del proprio segreto amoroso facendo a pezzettini le lettere ricevute dalla sua belle dame sans merci e bevendole sciolte in una coppa piena d'acqua.
Indice:
pag. 7 Introduzione
53 Nota informativa
63 Carcere d'amore
235 Note