Commento dell'editore:
Un impero non solo sterminato, ma anche, quel che più conta, straordinariamente unito: questo il merito che valse all'ultimo dei Carolingi, Carlo, l'appellativo di "Magnus".
L'egida del cristianesimo fu il collante non solo religioso, ma anche culturale che consentì a questo ambizioso e lungimirante imperatore di realizzare il suo avveniristico progetto politico: un nuovo Sacro Romano Impero.
Con 1200 anni di anticipo rispetto ai nostri giorni, Carlo Magno gettava con sorprendente consapevolezza le basi di un fondamentale, nuovo, soggetto geopolitico: la nostra Europa.