La prima notte di nozze, Cecilia confida allo sposo Valeriano di aver consacrato la propria vita a Dio e lo invita, convincendolo, a farsi battezzare. Cecilia supera indenne la condanna al rogo che le era stata inflitta in quanto cristiana; così come altrettanto miracolosamente esce incolume dalla successiva decapitazione. Cecilia è stata assunta dai musicisti come loro patrona perché si tramanda che, prima di morire, si sia sciolta in un canto celestiale.