Commento dell'editore:
Il volume si concentra su un periodo particolarmente delicato per l'Italia meridionale, e per la zona di Salerno nello specifico. Il quadro della ricerca si basa sull'assetto complessivo delle zecche dell'Italia meridionale che di volta in volta assunsero maggiore o minore importanza sulla base delle politiche locali sviluppate dal potere centrale ed in particolare per la fase del regno angioino. In tale fase Salerno vide declinare la propria ricchezza, oscurata dalla vicina Napoli e dalle alterne vicende del territorio. Questo lavoro, nell'apportare nuovi dati e riflessioni su un periodo difficile per le popolazioni del Mezzogiorno, permette di comprendere meglio le condizioni in cui esse si ritrovarono nel trapasso dal Medioevo verso la Modernità.
SOMMARIO:
Presentazione, di Paolo Peduto
Abbreviazioni
I. Connotazioni, forme e struttura della città di Salerno dei secc. XIII e XIV
L'ambiente fisico
Le difese cittadine: il castello e la cinta muraria
I "quartieri" medievali sino al secolo XIII
Le Partes cittadine nei secoli XIII e XIV
Le strutture portuali
II. Alcune considerazioni su zecche, zecchieri e menzioni monetarie
Zecche e zecchieri in Italia meridionale fra la fine del XII e il XIV secolo
La zecca di Salerno
Le zecche di Manfredonia e Brindisi
La zecca di Barletta
Le zecche di Messina e Palermo
La zecca di Napoli
Le menzioni monetarie
III. Formazione e commento di un campione monetale per la Salerno dei secc. XIII e XIV
I reperti del Museo Archeologico Provinciale di Salerno e i reperti da scavo
Le emissioni sveve
Le emissioni angioine
Le emissioni straniere
Alcune brevi riflessioni conclusive
IV. Catalogo delle monete del Museo Archeologico Provinciale di Salerno
Monete locali
Emissioni locali incerte e illeggibili
Monete straniere
Bibliografia
Indice analitico