Quarta di copertina:
Se la Vita di Dante rappresenta un momento essenziale degli studi sulla vita del sommo poeta e si configura come una rappresentazione storica singolarmente coerente e compatta dell'avventura terrena di Dante, intesa come una drammatica elevazione da una dimensione realistica e mondana a un approdo di altissima interiorità e tensione etico-religiosa; se L'ultima ascesa è ancora oggi una delle più suggestive, illuminate "guide alla lettura del Paradiso" di cui si possa disporre; e se la Guida a Dante è un'opera che tuttora fa il punto su molteplici questioni dantesche e si differenzia dagli altri libri analoghi per la capacità di superare certo inevitabile scolasticismo; il volume Con Dante attraverso il Seicento rivela nella sua interezza uno studioso di primissino ordine.
Se poi si rammenta che questi saggi del Cosmo appaiono delle felici e acute esplorazioni del gusto letterario del Seicento e della reazione di questo di fronte allo sconvolgente e difficilmente assimilabile (o inassimilabile) messaggio dantesco, e si tiene presente che gli studi posteriori hanno sostanzialmente confermato certe intuizioni e soluzioni del Cosmo, si deve necessariamente ammettere l'estrema importanza del suo libro, il quale rimane uno dei contributi più validi allo studio della fortuna e della critica dantesca nel secolo XVII.

Indice:
pag. VII Introduzione di Bruno Maier
1 I. Le polemiche letterarie, la Crusca e Dante sullo scorcio del Cinque e durante il Seicento
76 II. Dubbi e controversie sull'ortodossia di Dante
106 III. Un imitatore di Dante nel Seicento: Toldo Costantini
143 IV. Le opinioni letterarie d'un frate del Seicento
175 Indice dei nomi