Il tema è il Medioevo goriziano: cinque secoli densi di eventi, non sempre lieti e gloriosi, ma nei quali Gorizia ha costantemente rivestito un ruolo di primo piano, non solo in Friuli e in Tirolo, ma anche in Carinzia, nell'Italia nord-orientale, in Istria e ancora più a est, sino alle frontiere dell'Ungheria.
Indice:
pag. V Franco Obizzi, Presentazione
9 Silvano Cavazza, Introduzione
25 Paolo Cammarosano, La politica italiana di Ottone III
31 Peter Štih, Le origini: Gorizia e Salcano intorno all'anno 1000
51 Brigitta Mader, La prima menzione di Gorizia e gli insediamenti slavi in Friuli. Note toponomastiche e archeologiche
67 Therese Meyer e Heinz Dopsch, Dalla Baviera al Friuli. L'origine dei conti di Gorizia e le prime vicende della dinastia in Tirolo, Carinzia e Friuli
137 Richard Härtel, Le fonti dell'abbazia di Rosazzo e i conti di Gorizia
205 Josef Riedmann, Gorizia e Tirolo
231 I conti di Gorizia e la Marca trevigiana: tra aristocrazia rurale e comuni cittadini (sec. XII-XIV)
231 I. Dario Canzian, I conti di Gorizia e l'aristocrazia trevigiana. Politiche signorili tra l'Isonzo e il Sile (1160 c.-1320 c.)
251 II. Gian Maria Varanini, Enrico II e i comuni di Treviso e Padova (1319-1323 c.)
281 Giordano Brunettin, Una fedeltà insidiosa: la parabola delle ambizioni goriziane sul Patriarcato di Aquileia (1202-1365)
339 Marija Wakounig, Una duplice dipendenza. I conti di Gorizia, Venezia e il Sacro Romano Impero (1350-1500)
365 Johann Rainer, La pace di Pusarnitz del 1460
375 Giuseppe Trebbi, Venezia, Gorizia e i Turchi. Un discorso inedito sulla difesa della Patria del Friuli (1473-1474)
397 Hermann Wiesflecker, L'origine dello stemma dei conti di Gorizia
403 L'eredità goriziana nel Corteo Trionfale di Massimiliano I