Commento dell'editore e quarta di copertina:
La storia della cucina nel Medioevo italiano è stata molto studiata e lo è tuttora. Le sintesi presenti sugli scaffali delle librerie ne hanno evidenziato i molteplici aspetti, ricostruendone il quadro generale o approfondendone singoli tasselli. Il volume affronta quel quadro da un nuovo punto di vista: utilizzando una metafora culinaria, si potrebbe dire che si sposterà dalla tavola alla cucina. Anziché servire il "prodotto storico finito", risalirà ai suoi ingredienti, alle fonti. Chi ha scritto di cucina, in Italia, nel corso del Medioevo? Perché? Una panoramica ragionata permetterà di mettere in luce gli autori - conosciuti o anonimi, consapevoli o meno - che con la loro opera hanno contribuito a fornire quegli ingredienti che gli storici hanno successivamente provveduto a "cucinare" a puntino.

Indice:
pag. 7 Introduzione
13 Storiografi e cronisti
23 Uomini e lettere che viaggiano
33 Uomini di Chiesa
41 Uomini di legge, notai, uomini di conto
42 Uomini di legge
45 Notai
47 Uomini di conto
51 Uomini di scienza
57 Scrittori di novelle
71 Scrittori di poesie
81 Scrittori anonimi di ricette
84 Il Liber de coquina e la sua famiglia
91 La famiglia dei dodici ghiotti
99 Iohannes de Bockenheim scrittore di ricette
105 Maestro Martino scrittore di ricette
117 Platina: nasce la scrittura gastronomica
131 Uomini e sogni
137 Nota bibliografica