Quarta di copertina:
In questo volume l'autrice evidenzia e illustra, con approfondita analisi, la dimensione semantico-simbolica che può assumere nella poesia in genere e, in questo caso, in quella più alta e più forte dell'Alighieri, anche un solo elemento stilistico: nello specifico, il termine luce che, con i suoi omologhi e affini atmosferici e astrali - sole, stelle, lume, lumera, fulgore, splendore ecc. - attinge, nelle tre cantiche della Divina commedia, una ricorrenza e una potenza artistico-figurativa nonché catartica di eccezionale intensità e liricità fino a divenire nei tre regni - Inferno, Purgatorio e Paradiso - il modulo e il simbolo emblematico e poetico per eccellenza. Applicata a significati in prevalenza trascendenti, spesso squisitamente teologici e talora perfino mistici, la luce irradia, in una coerente continuità e progressività di motivi luminosi, una, per così dire, parabola poetica che, in un crescendo di intuizioni e visioni di religiosa spiritualità, si libra verso la meta suprema fino a cantare nel Paradiso l'ineffabilità della luce di Dio, diffusa nell'universo.
Indice:
pag. 9 La poetica della luce nell'Inferno
25 La poetica della luce nel Purgatorio
69 La poetica della luce nel Paradiso
153 Notizia biobiliografica