Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il libro ripercorre le fasi salienti della riflessione filosofica del poeta fiorentino, che afferma l'esistenza di un fine proprio dell'uomo e la piena dignità dello Stato e della sua assoluta capacità di assicurare al genere umano il raggiungimento della felicità terrena. Nell'aver affidato alla politica, non alla religione, il compito di realizzare tale beatitudo e di garantire la coesistenza pacifica degli uomini e dei popoli consiste il senso profondo del pensiero di Dante.
Indice:
5 Introduzione
I. LA POLITICA DI UN POETA
19 1. Un riconoscimento tardivo
22 2. Un'impresa ardua: la datazione della "Monarchia"
27 3. La centralità della politica
II. LA FILOSOFIA DI UN POLITICO
33 1. La scoperta del filosofare
38 2. La perfezione della ragione filosofica
47 3. La sovranità della filosofia
III. LA PASSIONE CIVILE
53 1. La nostalgia di Firenze
55 2. Le difficoltà con la Curia romana
63 3. Le speranze per l'Italia
IV. IL NUOVO IDEALE
71 1. L'"utilissima" Monarchia
79 2. La necessità dell'Impero
93 3. La costituzione del dualismo
V. LE REALTÀ STORICHE
133 1. La particolarità dei "regna" e l'universalità dell'"Imperium"
144 2. Il sentimento di nazionalità
149 Indice dei nomi e dei luoghi