Commento dell'editore e seconda di copertina:
In questo piccolo volume sono accostate due figure d'eccezione: Giovanni Pico della Mirandola, uno dei più importanti filosofi del Rinascimento europeo ed Eugenio Garin, il maggiore studioso della sua opera. Luogo di questo singolare incontro è l'Oratio De hominis dignitate, testo-archetipo della cultura umanistica e rinascimentale. Eugenio Garin cominciò a studiare Giovanni Pico nei primi anni Trenta e nel 1937 pubblicò una importante monografia che suscitò l'attenzione di Giovanni Gentile, imponendolo come uno dei più autorevoli esponenti della nuova generazione di studiosi del Rinascimento. A Pico Garin ha continuato però a lavorare lungo tutta la sua vita sia con saggi ormai classici sia con importanti traduzioni delle sue opere più significative, fra cui spicca questa versione dell'Oratio. Le Edizioni della Normale la ripropongono al lettore sia per rimettere in circolazione pagine che hanno contato nella cultura europea sia come segno di omaggio a uno studioso non dimenticabile e non dimenticato.