Commento dell'editore:
Il De Verbi incarnatione è un anonimo centone virgiliano cristiano composto dopo il IV secolo, forse nel V, in armonia con gli scopi didattici della poesia centonaria cristiana. I grammatici, autori di centoni cristiani, utilizzando i versi del maximus poeta latino, Virgilio, ritenuti i più adatti a celebrare la nuova fede, si impegnavano a creare composizioni che decantassero le verità cristiane, con la speranza che, fornendo una veste virgiliana alla dottrina cristiana, quest'ultima potesse restare maggiormente impressa nella mente dei neofiti. Lungi dalla poco gratificante definizione che riduce i centoni ad opere meramente scolastiche, è senza dubbio doveroso rivalutarne l'intera produzione, non solo per la loro originale imitazione del modello, ma anche per la loro importanza ai fini della constitutio textus virgiliana.