Commento dell'editore:
Gli archivi milanesi e pavesi ancora una volta offrono materiali per un approfondimento della storia dell'Università di Pavia. Gli anni 1456-1460 sono ricchi di tantissimi episodi che illustrano il complicato rapporto tra le istituzioni universitarie e l'autorità statale.
Si oscilla tra un rispetto non solo formale delle libertà accademiche e una tendenza a prevaricare invadendo ambiti di competenza che erano di esclusivo dominio dei Rettori, dei Collegi dei dottori, del Cancelliere o dei suoi rappresentanti. Una serie di documenti illustra i rapporti della Chiesa pavese con l'Università anche se solo tramite episodi singoli, come l'assoluzione dalla scomunica di un chierico che aveva frequentato i corsi di diritto civile senza l'autorizzazione canonica o la concessione ad un sacerdote straniero di svolgere la sua attività in Pavia e nella diocesi.
In appendice al volume sono pubblicati documenti riguardanti il periodo 1450-1455, recentemente identificati.
Indice:
pag. VII Introduzione
1 Documenti
351 Appendice
453 Indice dei nomi