Commento dell'editore e quarta di copertina:
Donna e potere è binomio complesso, che interroga ancora oggi tanto l'indagine storica, quanto l'analisi delle odierne organizzazioni societarie. In tutte le culture rileviamo infatti profonde riserve relative a un riconoscimento dell'uso legittimo del potere femminile, dovute a esclusione voluta o ad incompatibilità di mansioni, a preclusione discriminatoria o a presunta incapacità di natura segnata da limiti e manchevolezze. In quest''ottica, il presente volume vuole essere una testimonianza sul ruolo assunto dalle donne regali della Napoli angioino-durazzesca, per dar modo al lettore di formarsi un'idea più completa e meno stereotipata di personalità femminili di cui, spesso, si ricorda soltanto il nome.
Indice:
pag. 9 Premessa. Donna e potere regale tra veti teorici ed esercizio pratico, di Adriana Valerio
19 Introduzione. Tra le donne comuni e le "femmes remarquables", le sovrane angioine: consorti, vicarie, regnanti
55 Capitolo I. Bianca di Castiglia, Beatrice di Provenza e Margherita di Borgogna
73 Capitolo II. Maria di Ungheria
105 Capitolo III. Violante d'Aragona e Sancia d'Aragona-Maiorca
175 Capitolo IV. "Ero lou tèms de la bono rèino Jano": era il tempo della buona regina Giovanna. Il regno di Giovanna I (1343-1382)
293 Capitolo V. Margherita d'Angiò-Durazzo e le mogli di Ladislao
343 Capitolo VI. Il regno di Giovanna II (1414-1435)
405 Capitolo VII. Isabella di Lorena
417 Bibliografia generale
423 Appendice. La rappresentazione pubblica delle donne di casa reale D'angiò-Durazzo di Napoli nei monumenti funerari, di Rosa Romano
449 Indice dei nomi e degli autori