Commento dell'editore:
Il Medioevo è stato dipinto per lungo tempo come un'epoca in cui la società era uniformemente cristiana e gli individui immancabilmente sottomessi dell'autorità della Chiesa. Negli ultimi decenni gli storici hanno reagito a questa rappresentazione astratta della civiltà medievale, mettendo l'accento sugli aspetti profani e sulla permanenza di una cultura “folklorica” nel seno della cristianità. L'obiettivo di questo libro è mostrare che uomini e donne hanno prodotto anche forme di religiosità eccentriche rispetto al modello dominante, alla cui base c'è la ricerca di un contatto con il soprannaturale tramite mediazioni materiali e concrete: reliquie, luoghi di culto, immagini devote, santuari.
I saggi qui raccolti – tradotti per la prima volta – riguardano in larga misura l'Italia e il piano dell'opera riflette le tematiche comuni ai diversi gruppi di studi. Le prime due sezioni (“La santità dei laici” e “Santità al femminile”) s'inseriscono nel solco dei basilari lavori condotti da Vauchez sulla santità e l'agiografia medievali. Quella successiva (“L'uomo medievale e il sacro: luoghi d'incontro”) segue sentieri di ricerca meno battuti, affrontando la questione dei luoghi e dei quadri attraverso cui avveniva la mediazione – informale o ritualizzata – tra i fedeli e il soprannaturale: la parrocchia, la cattedrale, le reliquie, il miracolo, la religione civica, il corpo e la tomba. L'ultima sezione (“Tempo e spazio nella religiosità medievale”) si interessa dei processi di cristianizzazione dello spazio e del tempo, analizzati in particolare nel contesto dei pellegrinaggi e dei santuari.
Ne esce il quadro di un Medioevo che fu senz'altro religioso ma non così “ortodossamente” cristiano come si è sostenuto per lungo tempo.
Indice:
Introduzione
I. La santità dei laici
1. La santità dei laici nell'Occidente medievale: nascita ed evoluzione di un modello agiografico (secoli XII-XIII in.)
2. Una novità del XII secolo: i santi laici dell'Italia comunale
3. Il posto dei laici nell'ecclesiologia medievale
4. Il difficile emergere di una santità laica nella Venezia dei secoli XII e XIII
5. San Rocco: l'ultimo santo laico del Medioevo.
II. La santità al femminile
6. Tra vergini e spose spirituali: modelli di santità femminile nell'Occidente cristiano del Medioevo
7. Santa Chiara e i movimenti religiosi femminili del suo tempo
8. Carità e povertà in santa Elisabetta di Turingia in base agli atti del processo di canonizzazione
9. Santa Margherita da Cortona (†1297): dalla religione civica al culto universale
10. Tra Dio e Satana: le visioni di Erminia di Reims (†1396)
11. Margery Kempe (1371-1438) o la santità mancata
12. Cenerentola in paradiso: culto e iconografia della beata Panesia/Panacea nella diocesi di Novara (fine XIV-metà XVI secolo).
III. L'uomo medievale e il sacro: luoghi d'incontro
13. La parrocchia nel Medioevo
14. La cattedrale
15. Miracoli e vita quotidiana al tempo della Guerra dei Cent'anni
16. La tomba, la morte e il destino del corpo
17. La religione civica.
IV. Tempo e spazio nella religiosità medievale
18. Iacopo da Varazze e la cristianizzazione del tempo “folclorico” nella Legenda aurea
19. Pellegrinaggi e indulgenze nel Medioevo
20. Lo spazio, l'uomo e il sacro nel mondo mediterraneo
21. Notre-Dame-de-l'Hermitière: trasformazioni e continuità di un culto popolare dal XV al XIX secolo
22. Luoghi sacri, luoghi di culto e santuari.
Opere citate
Indice dei nomi e dei luoghi