Commento dell'editore:
Nell'area padana, a cavallo tra Duecento e Trecento, la figura di fra Dolcino costituisce un punto di coagulo di inquietudini religiose.
L'Europa cristiana è percorsa da fermenti innovatori profondi: il desiderio di vivere la povertà, la volontà di rinnovamento integrale della Chiesa, l'aspirazione ad una maggiore responsabilità dei laici sono temi correntemente dibattuti dai dotti e dalla gente comune, dal clero e dal popolo.
L'ampia scelta delle cronache e dei documenti più importanti relativi a Dolcino, raccolti nel presente volume, raccontano di una risposta a quelle istanze fuori dall'alveo ecclesiale e permettono di ritrovare il personaggio storico nella concretezza del suo tempo: il movimento di riforma di fra Dolcino si oppose alla Chiesa nei toni di una battaglia clamorosa conclusa tragicamente.