Geografie politiche italiane tra Medio Evo e Rinascimento


PREZZO : EUR 19,90€
CODICE: ISBN 8897737080 EAN 9788897737087
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : -
DISPONIBILITA': Esaurito


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Geografie politiche italiane tra Medio Evo e Rinascimento

PREZZO : EUR 19,90€

CODICE :
ISBN 8897737080
EAN 9788897737087

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
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EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:



ANNO:
2013

DISPONIBILITA':
Esaurito

CARATTERISTICHE TECNICHE:
160 pagine
26 tavv. a colori
Brossura
cm 16 x 23 x 1
gr 326

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il primo dei due saggi che compongono il volume affronta la questione della crisi degli stati cittadini italiani alla fine del Medio Evo. L'Italia centro-settentrionale, ancora ai primi del Trecento, vantava un ampio numero di città-stato, ma nei due secoli successivi queste scomparvero quasi tutte come soggetti politici autonomi. Alcune (poche) divennero le capitali di più vasti stati regionali, altre semplicemente finirono per perdere la loro indipendenza. Il saggio indaga tempi, modi e cause di questo processo, che venne di fatto cancellando quella che era stata fino ad allora un'originale forma politica tipicamente italiana.
Il secondo contributo descrive invece la geografia politica della Penisola tra XV e XVI secolo. Si trattava di una realtà complessa, con attori territoriali di varie dimensioni e di vario peso. Tra soggetti grandi, piccoli e piccolissimi sussistevano legami che davano vita ad un "sistema di stati". Questo sistema, alla fine del Quattrocento, non resse, invero, alla prova delle pressioni straniere. Ma le guerre d'Italia che ne seguirono non alterarono in modo sostanziale la geografia politica che gli stati rinascimentali avevano posto in essere, il che ne dimostra, se non altro, la relativa solidità.
Il volume è corredato da numerose e innovative mappe a colori, che non solo permettono al lettore di farsi un'idea molto più precisa delle frammentarietà della geografia politica italiana, ma rendono immediatamente visibili le sfere d'influenza e le aree verso cui si appuntavano le aspirazioni egemoniche delle potenze maggiori (tanto italiane quanto straniere).

Sommario:
pag. 7 INTRODUZIONE
13 LA CRISI DELLE CITTÀ-STATO
13 Due chiese e due città
18 Il collasso degli stati cittadini
25 Crisi demografica, crisi politica, crisi di sistema e crisi militare
34 Chiusure oligarchiche nelle dominanti e nelle città suddite
39 Città e contadi dopo la crisi degli stati cittadini
43 L'effervescenza delle città meridionali
49 Verso uno spazio maggiormente omogeneo
51 IL SISTEMA DEGLI STATI ITALIANI E LA GEOGRAFIA POLITICA DELL'ITALIA RINASCIMENTALE
51 Stabilità e frammentazione
60 Territorialità e particolarismi
66 Varietà di configurazioni e risposte diverse a problemi analoghi
71 Stati giovani e stati antichi. Diversità nei tempi (e nei modi) di affermazione
74 Pluralità di forme e di ordinamenti: statualità e non statualità
83 Separatezza e apertura
89 Carenza di legittimità e autolegittimazione
97 Gerarchie, sfere di influenza, tensioni interne: il problema della diffidenza
107 Un quadro destinato a durare
110 CARTOGRAFIA
110 Introduzione alle mappe
113 Mappe
137 BIBLIOGRAFIA RAGIONATA
148 INDICE DEI NOMI E DEI LUOGHI


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