Commento dell'editore:
Giuseppe Sergi, Gerarchie in movimento. Spazi e progetti medievali fra Italia ed Europa, contiene, dopo una premessa originale dell'autore, 23 saggi pubblicati in oltre trent'anni di studi in prestigiose sedi italiane e internazionali. Testimoniano di progressi di ricerca sull'azione dei potenti, dall'impero ai regni, dall'aristocrazia d'ufficio ai principati territoriali; sugli intrecci fra dimensione fondiaria e dimensione politica; sulle aggregazioni umane, di diverso tipo (dalle corti alle comunità religiose), che interagivano con i contesti sociali; sulla mobilità in rapporto con condizionamenti geografici, strade, pellegrinaggi, sedimentazione di modelli e di frammenti di memoria collettiva; su comuni e vescovi. Il medioevo non è pura anarchia: il disporsi, su livelli diversi, dei vari poteri, disegna gerarchie variabili in una logica di assestamento progressivo, sempre 'progettato' in diversi spazi europei, per aprire prospettive nuove o per cercare legittimazione nel passato.