Commento dell'editore e seconda di copertina:
Una esposizione generale, piana e aggiornata del pensiero di Scoto, che ne rileva l'importanza per lo sviluppo della filosofia occidentale.
Giovanni Duns Scoto è uno dei più importanti filosofi del medioevo. A lui si devono molte delle intuizioni teoretiche che fondano il pensiero moderno: la concezione della metafisica come ontoteologia, o la nozione di possibile logicum come tutto ciò la cui definizione non implica contraddizione. Anche in psicologia Scoto introduce elementi significativamente innovativi, come la conoscenza intuitiva e la nuova concezione della volontà, non più potenza esecutrice dei giudizi della ragione ma autonoma facoltà spirituale capace di libere scelte e centro della personalità del soggetto.
Nonostante questi - e altri - contributi indubbiamente decisivi per la storia della filosofia occidentale il pensiero di Scoto è ancora relativamente poco conosciuto. Ciò è dovuto sia alla difficoltà dei suoi ragionamenti, spesso condotti con la sottigliezza che gli meritò il titolo di doctor subtilis, sia alla mancanza di un'edizione critica completa delle opere. Ma è in parte imputabile anche a un'inadeguata attenzione al suo pensiero, parzialmente estraneo al paradigma storiografico della filosofia medievale come necessaria integrazione fra aristotelismo e Rivelazione. Anche se oggi è abbondantemente superata, per molti anni questa interpretazione del medioevo filosofico ha indicato in Tommaso d'Aquino il vertice della riflessione scolastica, togliendo così rilievo a pensatori di indubbio valore speculativo ma non pienamente riducibili a tale schema interpretativo.
Questo volume colma ora una lacuna editoriale presentando con un linguaggio piano le più importanti posizioni del filosofo scozzese. Di esse viene dato conto con il rigore di un'esposizione chiara ma sempre attenta alle più aggiornate ricerche sul pensiero di Scoto.

Indice:
pag. 3 Introduzione
6 La vita
9 Le opere
13 Edizioni di riferimento
16 Metafisica e teologia
16 La metafisica nel XIII secolo
22 Classificazione delle scienze
25 L'oggetto della metafisica
32 Metafisica e Rivelazione
37 Conoscenza naturale e conoscenza sovrannaturale
40 Metafisica in sé e metafisica nello stato attuale
43 Metafisica e teologia
48 La teologia come scienza pratica
53 Univocità e predicamenti
56 Dio
56 La distinzione modale
64 I trascendentali
69 La teologia naturale
72 La distinzione formale
77 Infinito estensivo e infinito intensivo
81 L'esistenza di Dio
92 La Trinità
98 La creazione
105 Le idee e i possibili
107 Potenza ordinata e potenza assoluta
112 L'ente in quanto ente
116 L'uomo
116 La pluralità delle forme
119 La materia
123 La forma del tutto
126 Le cause essenzialmente ordinate
128 Natura comune e principio di individuazione
137 L'anima
140 Le potenze dell'anima
142 L'intelletto
144 La conoscenza astrattiva
154 La conoscenza intuitiva
158 Intuizione, etica e memoria
163 La volontà
168 Necessità assoluta e necessità naturale
176 Necessità e contingenza
179 Le virtù
181 Volontà umana e virtù acquisite
188 Volontà umana, volontà divina e abiti infusi
193 Legge di natura e etica sociale
197 La servitù
203 Bibliografia
215 Indice dei passi di Scoto citati