La cavalleria, prima di essere un'istituzione, fu un'idea. Basta risalire alle origini del mito cavalleresco per ritrovare nel tiro dell'investitura, vera e propria iniziazione spirituale, l'enunciazione di alcuni elementari doveri che non mancano di attualità. Come il rispetto della parola data, la difesa dei deboli, il rifiuto dell'inutile violenza e il disprezzo per il tradimento, la pietà per i vinti. È questa la prima chiave d'accesso al mistero dell'iniziazione cavalleresca. Questo volume propone quanto la storia e la leggenda hanno tramandato attraverso riti, avventure, statuti, emblemi e imprese ricostruiti attraverso un itinerario sostenuto da una rigorosa documentazione.