Commento dell'editore:
Dopo una breve e densa ricostruzione delle origini bizantine della città lagunare, l'autore illustra il culto dei santi orientali nella Serenissima.
Lo studio delle icone e delle reliquie custodite nelle chiese veneziane fa di questo piccolo libro riccamente illustrato e corredato di mappe, una preziosa e insolita guida ad un'inedita Venezia.
"Per comprendere il culto delle reliquie è meglio tralasciare i pregiudizi contemporanei e rivolgersi alla tradizione cristiana più antica.[…] La chiesa, soprattutto in Oriente ha elaborato una "teologia delle reliquie" che si ricollega alla théosis, ossia alla dottrina della deificazione. Non deve dunque destar meraviglia che i veneziani, favoriti dall'occasione, si impossessassero di numerosi corpi di santi per render la città un centro di riferimento religioso nella cristianità del tempo, anche se talvolta in maniera discutibile. Venezia per tutto il medioevo rimase una città profondamente cristiana, come dimostrano pure le diverse espressioni artistiche più antiche e le numerose chiese costruite sin dalle origini. Il suo modello fu Costantinopoli, nata cristiana come Venezia."