Pubblicato per la prima volta nel 1853, questo testo di Paolo Giovio (Como 1483 - Firenze 1552) narra la vita e le gesta dei dodici Visconti, da Ottone, colui che "ristaurò la quasi decaduta grandezza del suo nobile lignaggio", a Filippo Maria, terzo duca di Milano, giustiziato in piazza Mercanti nel 1421. L'autore ci fa (ri)scoprire la grandezza e le ambizioni della signoria che segnò la storia lombarda dal XIII al XV secolo. Sotto i Visconti, infatti, Milano conobbe un'epoca di splendore, della quale rimangono importanti e suggestive testimonianze - basti pensare al Castello Sforzesco, in gran parte riedificato sulle rovine della rocca viscontea, voluta nel 1368 da Galeazzo II Visconti. Nella presente edizione il testo è arricchito da foto e stampe riguardanti non solo la stirpe dei Visconti, ma anche la città di Milano in generale, della quale se ne mostrano le caratteristiche prima della lenta e definitiva trasformazione subita da cent'anni a questa parte.