Note di copertina:
"L'antefatto dello Hobbit e del Signore degli anelli." Quirino Principe
"Così trascorsero i giorni e l'ombra della paura di Morgoth si allungò. Ma nell'anno quattrocentosessantanovesimo dopo il ritorno dei Noldor nella Terra di Mezzo, fra gli Elfi e gli Uomini la speranza rifiorì."
La vicenda qui narrata è smisuratamente anteriore agli anni intorno al 1420 della Terza Era della Terra di Mezzo in cui si colloca la vicenda del Signore degli Anelli: una catena di generazioni e di ere, migliaia d'anni. Si sprofonda a ritroso nella preistoria, e se la vicenda di Bilbo, di Frodo e di Aragorn è un mito, qui approdiamo al mito del mito. Qui si narra della genealogia di Hador, da cui discendono gli eroi di Dor-lómin, della tragica Battaglia delle Innumerevoli Lacrime, delle nozze di Húrin e Morwen e del destino di Túrin loro figlio. Lascita l'ultima pagina dei Figli di Húrin il lettore potrà ritornare alla rilettura del Signore degli Anelli scoprendo nuove e prima inavvertire vie d'accesso.
Quirino Principe
Indice:
pag. 5 Prefazione di Christopher Tolkien
11 Introduzione di Christopher Tolkien
26 Note sulla pronuncia
29 I Figli di Húrin
31 I L'infanzia di Túrin
51 II La Battaglia delle Innumerevoli Lacrime
60 III Le parole di Húrin e Morgoth
65 IV La partenza di Túrin
79 V Túrin nel Doriath
98 VI Túrin fra i fuorilegge
122 VII Di Mîm il Nano
143 VIII La Terra dell'Arco e dell'Elmo
153 IX La morte di Beleg
161 X Túrin nel Nargothrond
173 XI La caduta di Nargothrond
184 XII Il ritorno di Túrin nel Dor-lómin
200 XIII L'arrivo di Túrin nel Brethil
200 XIV Il viaggio verso Nargothrond di Morwen e di Niënor
216 XV Niënor nel Brethil
224 XVI L'arrivo di Glaurung
238 XVII La morte di Glaurung
252 XVIII La morte di Túrin
265 Genealogie
I La Casa di Hador e il Popolo di Haleth
II La Casa di Bëor
III I principi dei Noldor
271 Appendice
273 (1) L'evoluzione dei Grandi Racconti
287 (2) La composizione del testo
297 Indice dei nomi
309 Nota sulla mappa
311 Postfazione all'edizione italiana di Gianfranco de Turris
321 Una nota di Quirino Principe