Commento dell'editore:
Muovendo da un frammento di un processo inquisitoriale del 1492 contro due barba valdesi, ne viene ricostruita la storia a partire dalle inusualmente ricche annotazioni a margine del manoscritto. Un'analisi approfondita degli interrogatori dei due barba fa emergere una domanda: si tratta veramente di predicatori itineranti valdesi? Il contenuto di una cartula allegata al fascicolo giudiziario suggerirebbe la presenza di identità multiple gettando una nuova luce sui due predicatori dell'Italia centrale – della valle spoletana – che hanno viaggiato attraverso diversi paesi prima di essere catturati nelle 'valli valdesi' e processati in val di Susa. Sebbene provenienti da un ambito 'marginale' rispetto alle 'valli valdesi', i giudici danno per scontato che siano barba. In realtà, le testimonianze indicano un contesto diverso e una inquietudine religiosa diffusa che dall'Italia centrale – e più precisamente da dove si manifesterà la Riforma cappuccina – si sposta verso l'area alpina, in cui i Valdesi a breve si avvicineranno alla Riforma protestante.
Indice:
(I) INTORNO A DUE PREDICATORI ITINERANTI
1 Documentazione ed erudizione: dimensioni europee di una vicenda religiosa
2 Dall'Umbria al Delfinato: una biografia itinerante
3 A Lione: alla locanda delle forbici
4 Identità e identificazioni: valdesi, frati 'di opinione', quelli del barilotto
5 I Cerretani: la definizione in una cartula
6 Tra rito e mito: il 'gran maestro'
7 Sacro e profano: diavoli, santi e fate
(II) IL FASCICOLO PROCESSUALE
Descrizione del manoscritto
Edizione e traduzione
BIBLIOGRAFIA
INDICI
Indice dei nomi di persona
Indice degli autori
Indice dei luoghi
Indice delle cose notevoli
Indice dei riferimenti biblici