Commento dell'editore:
Il patriarcato di Aquileia, centro 'minore' e vicino di casa, ebbe con Venezia rapporti assai specifici, almeno fino al secolo XII. In particolare i patti veneziani con il patriarcato risultano di rilevante interesse poichè la serie aquileiese, oltre ad essere particolarmente consistente, comincia in un periodo molto remoto, vale a dire nel IX secolo, poco dopo l'inizio delle pattuizioni con l'Impero.
Il patriarcato di Aquileia in questa fase era uno dei pochi territori nell'Alta Italia che, contrariamente al mondo comunale italiano, nel periodo in questione conservava un'impronta agrario-feudale ed era organizzato in modo analogo ai territori vescovili del Regno romano-germanico, del quale il Friuli faceva parte, almeno de facto. Fino alla metà del Duecento il patriarcato è anche da considerare, sotto molti aspetti, parte del mondo culturale tedesco.
In questa sede viene presentata la documentazione fino alla metà del Duecento, stabilendo come limite cronologico la fine della cospicua serie di patriarchi aquileiesi di origine tedesca, avvenimento che coincide con il tramonto della potenza degli Hohenstaufen e che sancisce il termine del rilevante e costante influsso da parte dei re romano-tedeschi nella regione friulana.

Indice:
Introduzione
I. Anno 880
Documento 1*
II. Anno 944
Documento 2*
III. Anno 1162 o 1164
Testimonianze narrative
IV. Anno 1200
Documento 3*
IV. Anno 1200
Documento 4*
V. Anno 1206
Documento 4*
VI. Anno 1218
Documento 5*
VII. Anni 1222 e 1227
Documento 6*
Documento 7
Formula di giuramento
VIII. Anno 1248
Documento 8*
IX. Anni 1254 e 1255
Documento 9*
Documento 10
Documento 11
Documento 12
Osservazioni conclusive
Fonti e bibliografia
Indice dei nomi di persona e di luogo
Indice delle parole e delle cose notevoli