Commento dell'editore:
Padova e Venezia, all'inizio del Quattrocento, erano due città troppo vicine. Erano entrambe popolose e città economicamente floride: Padova poteva contare su una solida manifattura tessile e sul l'agricoltura praticata in un vasto e fertile contado; Venezia, di contro, aveva dalla sua il rigoglioso commercio marittimo e un ruolo di piazza finanziaria di rilevanza europea. Erano entrambe due città, in termini diversi, "internazionali". A inizio Quattrocento, però, erano assai diversi gli ordinamenti politici e la vicinanza tra Padova e Venezia divenne insostenibile sul piano geopolitico: nel 1404 le due città entrarono in guerra.
La guerra del 1404-1405 – punta di un conflitto per cui Padova e Venezia erano entrate ripetutamente in collisione già dalla fine del XIII secolo – si concluse con la caduta e la dedizione di Padova, sancita dai "patti" qui pubblicati.

Indice:
9 Premessa
1. «Buona vicinanza e perfetto amore». Rapporti tra Padova e Venezia fra tardo Duecento e inizio Quattrocento
2. La guerra in Terraferma e la caduta di Padova (1404-1405)
3. Sovranità e dedizioni. I termini della legittimazione del Dominio veneziano sulla Terraferma
4. Una dedizione «non volontaria». Le peculiarità del caso padovano
5. Genesi di un privilegium. La Bolla d'oro di Padova (30 gennaio 1406)
31 Nota sui criteri di edizione
33 I. 4 settembre 1405
42 Documento 1
49 II. 22 settembre 1405
54 Documento 2
57 III. 17-19 novembre 1405
68 Documento 3
70 Documento 4*
73 IV. 21-22 novembre 1405
79 Documento 5
82 Documento 6
87 V. 27 novembre 1405
92 Documento 7*
95 VI. 31 dicembre 1405
100 Documento 8
103 VII. 3 gennaio 1406
110 Documento 9
117 VIII. 9 gennaio 1406
120 Documento 10*
123 IX. 30 gennaio 1406
136 Documento 11*
139 X. 30 gennaio 1406
144 Documento 12*
171 XI. 22 agosto 1407
175 Documento 13*
181 Osservazioni conclusive
191 Fonti e bibliografia
201 Indice dei nomi di persona e di luogo.