Commento dell'editore e quarta di copertina:
Le prime ricerche sull’Ordine dei Cavalieri Templari in Italia sono iniziate nei primi anni ’80 a seguito dell’impulso della L.A.R.T.I., Libera Associazione Ricercatori Templari Italiani e dei suoi iscritti che hanno condiviso, con spirito pionieristico, il comune obiettivo di far conoscere il ritrovamento delle mansioni templari in Italia e l’animo cavalleresco della loro missione, attraverso ricerche archeologiche e d’archivio. Questa seconda raccolta di Atti riunisce le relazioni presentate al 4° Convegno (L’Aquila - AQ - 1986) e al 5° Convegno (Castel Rigone - PG - 1987). Fra i vari argomenti si parlerà del testamento di Guglielmo degli Adelardi; dei cavalieri gerosolimitani a Ferrara; della stretta osservanza della Regola del Tempio; delle supposte deviazioni e delle voci settecentesche in favore dei Templari; di Jacopo da Montecucco, ultimo Gran Precettore d'Italia; dello spirito inquieto di fra' Ruggiero de Flor; di presenze templari in Sicilia e in Sardegna.
Indice degli Atti del IV Convegno:
7 Loredana Imperio, La Regola del Tempio: stretta osservanza e supposte deviazioni
21 Enzo Valentini, Toponimi templari sui Monti della Tolfa
29 Fulvio Bramato, I Templari nel mondo italiano del sec. XII. Alcuni risultati di una ricerca
39 Bianca Capone, I documenti italiani pubblicati da Hans Prutz
45 Grazia Pannilini, Una voce settecentesca in favore dei Templari
Indice degli Atti del V Convegno:
Danilo Cardinali, Brevi note sulla presenza templare a Perugia e nelle immediate vicinanze
61 Bianca Capone, Jacopo da Montecucco, ultimo Gran Precettore d'Italia
83 Loredana Imperio, Metodologia di ricerca attraverso la toponomastica templare
99 Enzo Valentini, I Templari e l'allume romano: un'ipotesi da verificare
105 Mario Ippoliti, Spirito inquieto di fra' Ruggiero de Flor
111 Paolo Sturla-Avogadri, Il testamento di Guglielmo degli Adelardi e i cavalieri gerosolimitani a Ferrara
127 Umberto Amore, Antiche residenze Templari nella zona del Calatino, in Sicilia
133 Elvidio Tusino, Da una deposizione al processo di Penne, elementi per una nota storica sulla presenza dei Templari nella badia di Turris-Maioris.