Commento dell'editore:
Anno 878. L’esercito di Alfredo il Grande ha da poco sconfitto l’armata danese, e il Wessex è di nuovo un regno libero. Uthred di Bebbanburg, guerriero senza terra, ha contribuito più di tutti alla vittoria, ma odia a tal punto il sovrano che decide di abbandonarlo per reclamare il trono cui ha diritto, e soprattutto per vendicare l’assassinio di Ragnar, suo padre adottivo.
Un’avventura che pare condannata a un sanguinoso fallimento: Kjartan il Crudele, autore di quel barbaro delitto, è asserragliato all’interno delle mura di Dunholm, una fortezza inespugnabile, dove tiene prigioniera Thyra, la figlia di Ragnar. Dalla sua Uthred ha ben pochi amici: la fedele spada, che in passato l’ha reso un guerriero degno di quel nome, e la fidata Hild, una monaca sassone che ha salvato dall’infamia. Finché il caso non gli fa incontrare un manipolo di uomini, comandati da un giovane schiavo autoproclamatosi re di Northumbria...
"Il terzo, meraviglioso romanzo della serie dei re sassoni."
Publishers Weekly
"Il Medioevo torna prepotentemente in vita nei romanzi di Cornwell."
People