Commento dell'editore e seconda di copertina:
Le radici di Milano affondano in una storia nella quale si affollano cavalieri, prelati, donne, mercanti, papi e imperatori. E accanto a loro le fortune e sfortune dei Visconti e degli Sforza. È una sintesi storica movimentata tutta da raccontare, per ricercare il filo rosso che la riconduce ai nostri giorni, alle imprese di cui la città è ricca, forte di una eccezionale tradizione. A introdurci in questo viaggio è un vescovo guerriero, Ottone, che della contesa tra Impero, papato e dinastie approfitterà per sbaragliare i nemici Torriani e impadronirsi di Milano. È l'inizio di una vicenda ultrasecolare caratterizzata da quella pervicace volontà di affermazione politica ed economica che diverrà una caratteristica distintiva dell'intera città. Storie e Storia, dunque, sotto il segno di quello che nella tradizione popolare è un biscione ma nell'araldica viscontea una vipera. Ad accorgersene per primo fu Dante Alighieri, e Ottone, Galeazzo, Bernabò, Gian Galeazzo, Filippo Maria non lo smentirono con le proprie azioni. Né gli Sforza furono da meno: Francesco, Bianca Maria, Galeazzo e Ludovico il Moro sono altri protagonisti che si impara a conoscere in queste pagine che raccontano attraverso più di un secolo di battaglie, commerci e splendori, le vicende dei casati che fecero grande Milano prima della sua resa alle potenze europee.
Indice:
pag. 7 Premessa - L'età più "teatrale" di Milano
11 I dodici Visconti
11 I sei Sforza
13 1 - La scalata dei Visconti e le "caserotte" dei Torriani
14 Non bastando i Guasti fecero le Case Rotte
17 La Milano di Bonvesino
19 Francesco Petrarca ambasciatore dei Visconti
21 Trionfo in marmo di un frate inquisitore e dell'arte del Duecento
24 La città assediata dalle cavallette
27 2 - Da Bernabò a Gian Galeazzo Milano diventa ducale
34 Convito per l'investitura di Gian Galeazzo Visconti a duca di Milano
38 E l'Imperatore si contentò…
41 3 - "Non si fidò di alcuno…"
48 Pietro di Bartolo il re della seta
53 4 - Francesco e Bianca Maria, una coppia esemplare
58 Il crudelissimo saccheggio di Piacenza
59 Le cicatrici del guerriero
62 Quando la corte di Pavia rende omaggio a un Re
64 Bando sforzesco per il rientro degli artigiani
65 5 - Un guerriero che capì la forza della pace
76 La Ca' Granda ospedale modello
77 6 - Una "Ca' Granda" di 500 anni
83 7- Galeazzo Maria, genio con sregolatezza
94 Nasce l'arte della stampa
99 "È il più scuro di tutti" parola di principessa
100 La peste del 1485
102 Milano 3 agosto 1452 - Nascita di Ludovico
105 8 - Isabella e Beatrice cugine rivali
106 Il banchetto di Tortona
110 Beviamo nei lieti calici…
120 Dal lungo viaggio sul Ticino per le nozze di Beatrice d'Este con il Moro
122 Chi era la "Dama dall'ermellino"?
129 9 - Uno sguardo sotto la superficie
134 La nave: noblesse oblige
142 10 - Bramante, Leonardo, Ludovico i tre "grandi" delle Grazie
144 La "Vergine delle Rocce" al Borghetto
146 La "Sagrestia Vecchia" di San Nazaro
148 Ludovico e Leonardo: la roba e la libertà
150 "L'Ultima Cena": ritorno all'originale
153 11 - Quattro mesi fatali e le loro conseguenze
157 Fornovo, 6 luglio 1495 la vittoriosa sconfitta della Lega italica
162 Milano, ottobre 1499
171 12 - Onore all'ultimo degli Sforza
189 Cronologia
193 Indicazioni bibliografiche (fonti e studi)
197 Indice dei nomi.