Commento dell'editore:
La presenza dei Cavalieri Templari a Firenze è una questione ancora aperta, sia da un punto di vista storico che archeologico. Più di un luogo della città è stato associato ai monaci del Tempio, che ebbero importanti contatti con i banchieri fiorentini e che proprio a Firenze subirono un drammatico processo. Molti dati fanno inoltre pensare che, dopo la sospensione dell'Ordine, le famiglie neotemplari fiorentine si siano organizzate in nuove confraternite, conservando la sapienza templare e consolidando la tradizione del Santo Sepolcro.
Ne "I Templari di Firenze" abbiamo indagato i fatti ed i luoghi che interessarono i monaci-cavalieri fiorentini, come Santa Croce, Ponte Vecchio, San Jacopo in Campo Corbolini, le Stinche, Orsanmichele, offrendo allo spettatore un viaggio al contempo fantastico e documentaristico. Grazie alla collaborazione dell'archeologo Mario Pagni e all'intervento degli scrittori Renzo Manetti ed Enrico Baccarini, si è salvaguardato il rispetto del dato storico pur sviluppando nuove suggestive ipotesi.
Contenuti:
ll Cristianesimo crociato a Firenze
Santa Croce, Ponte Vecchio, San Jacopo
Nuove ipotesi sulla chiesa di Orsanmichele
Confraternite ed esoterismo post-templare