La storia dei Vichinghi copre un arco di 300 anni: dalla fine del 700 all'XI secolo. È una storia che si intreccia alla leggenda e assume i toni dell'epopea. Dominante è l'immagine del vichingo guerriero, predone, violento. Immagine riduttiva e fuorviante, perché la storia dei Vichinghi non è fatta soltanto di imprese belliche ma di politica internazionale, di tecnica edilizia, di commerci sulle lunghe distanze, di esplorazioni e colonizzazioni di terre disabitate. Un popolo che sa integrarsi con gli altri (Inghilterra e Irlanda) e sa fornire prestazioni qualificate - strategiche e politiche - ad altri popoli.