Quarta di copertina:
Federico I, imperatore, re di Germania, Italia, Borgogna. Per alcuni, un monarca universale, conosciuto e amato anche nel più profondo dell'Asia, scomparso da martire alla crociate, un monarca leggendario, morto, come Artù, soltanto in apparenza, addormentato in una montagna in attesa di ridestarsi. Per altri, lo scomunicato che lacera la Chiesa con uno scisma, il tiranno che rade al suolo le città italiane. Dante lo definisce "Buono". Carducci vede in lui il nemico spietato di ogni libertà da affrontare "a lancia e spada", i romantici tedeschi ne hanno fatto un mito, un nuovo Sigfrido.
Chi era il realtà Federico I, detto il Barbarossa, quali erano i tempi in cui visse e agì, quali i costumi, le tradizioni della sua corte? In questa biografia di Franco Cardini, la figura dell'imperatore, spogliata di ogni leggenda, rivive inquadrata nella realtà del suo tempo, rivive nella sua umanità, nella sua quotidianità, nella sua verità, lontana, difficile da affermare e definire come è di molte verità.

Sommario:
pag. 3 Gli eventi
7 I Il tabernacolo di Mosè
21 II "A l'entrada del tens clar"
39 III "Come i pesci nel mare"
55 IV Welf e Weiblingen
71 V Un giovane signore dai capelli fulvi
87 VI Spira, Costantinopoli, Gerusalemme
114 VII Di corona in corona
142 VIII Mirabilia urbis
179 IX "Quod principi placuit legis habet vigorem"
217 X La tunica lacerata
249 XI "Salve mundi domine"
271 XII "A lancia e spada il Barbarossa in campo"
301 XIII "In virga ferrea"
331 XIV Verso la casa del padre
352 XV "Er ist niemals gestorben…"
367 Note
375 Nota bibliografica.