Commento dell'editore:
Ricostruito dal cardinale Georges ier d'Amboise a cavallo tra Quattro e Cinquecento, il castello di Gaillon, in Normandia, rappresenta un episodio fondamentale per la comprensione del primo Rinascimento oltralpe. Sintesi tra tradizione funzionale francese, ricerca contemporanea flamboyant e profondo interesse per le novità decorative provenienti dall'Italia, esso costituisce un laboratorio internazionale in cui si concludono le esperienze del XV secolo e si aprono le strade per il nuovo corso dell'architettura francese nel XVI. La personalità e l'ambizione del committente, la sua competizione personale con Giulio II, le enormi ricchezze destinate alla fabbrica, la presenza di artisti francesi, italiani e fiamminghi sul cantiere, fanno infatti di Gaillon un edificio di riferimento per lo sviluppo del Rinascimento in Francia. Accompagnato da una Antologia delle principali descrizioni del castello tra Cinque e Settecento, il volume ripercorre le tappe essenziali della costruzione, soffermandosi sulle influenze italiane nelle scelte linguistiche e distributive, sull'uso dell'Antico, sulle scelte di auto-rappresentazione del committente e sui giardini, complemento indispensabile per una residenza principesca dell'epoca. Uno sguardo alle successive trasformazioni della dimora, infine, proietta la fabbrica sospesa tra Flamboyant e Rinascimento nella più squisita maniera del secondo Cinquecento francese.
Sommario:
Prefazione. «À l'anticque et à la mode françoise», Paola Zampa
Introduzione
«Ipse est vere rex Franciae». Georges Ier d'Amboise, cardinale e mecenate
Da manoir a residenza principesca: le tappe della costruzione del castello di Gaillon
Progetto e realizzazione: ipotesi per le ragioni di una trasformazione
Tra nobiltà francese e corte papale: modelli per le residenze di Georges d'Amboise
L'Antico a Gaillon
Il cantiere: un laboratorio internazionale a cavallo tra Quattro e Cinquecento
Il parco e il giardino: gli spazi «per caza o per delectazione» di un cardinal-legato del Rinascimento
Oltre Georges d'Amboise: Gaillon nel corso del Cinquecento
Conclusioni
Tavole
Antologia di fonti
Bibliografia