Commento dell'editore:
Il poeta francese condensa gli elementi più significativi della leggenda micaelica di matrice garganica, seguendo l'ordine in cui essa viene narrata nel cosiddetto "Liber de apparitione sancti Michaelis in monte Gargano": l'anonima operetta agiografica che, narrando soprattutto le manifestazioni dell'Arcangelo sul promontorio dauno, rappresenta la leggenda di fondazione del più antico dei luoghi alti dell'Occidente europeo a lui dedicati.
In questo volume si propone una nuova edizione critica con commento del carme flodoardiano: un poemetto che, per quanto non rivesta la medesima importanza storica della memoria agiografica in prosa, rappresenta, per l'autorevolezza del suo autore, per l'importanza dell'opera in cui è inserito, per la qualità della scrittura, una testimonianza non trascurabile della fama acquisita nel corso del tempo dal culto micaelico di matrice garganica.