Il Castello di Taranto. Immagine e progetto


PREZZO : EUR 25,00€
CODICE: ISBN 8877864796 EAN 9788877864796
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :

EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Il Castello di Taranto. Immagine e progetto

PREZZO : EUR 25,00€

CODICE :
ISBN 8877864796
EAN 9788877864796

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :


EDITORE/PRODUTTORE:


ANNO:
1993

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
316 pagine
240 ill. colori e b/n
Brossura
cm 22,5 x 29,7

DESCRIZIONE:

Catalogo della mostra (Taranto, Castello aragonese, 25 novembre - 18 dicembre 1992)

Commento dell'editore:
Mostra documentaria promossa in occasione del quinto centenario della ricostruzione aragonese del Castello di Taranto.
Una raccolta cartografica, dalle elitarie xilografie di Erbard Ratdolt, Tarentum civitas apulie del 1480, alle incisioni in acciaio de Le cento città d'Italia (supplemento mensile illustrato del "Secolo" di Milano), opera pubblicata per un vasto pubblico a ridosso del secolo corrente, cessa di essere per la sua natura specifica e per le raggiunte dimensioni, un colto passatempo erudito per costituirsi, invece, come documento storico del complesso rapporto uomo-ambiente nell'accezione più letteraria del termine.
Un corpus del genere palesa con immediatezza l'evoluzione del modo di pensare e di sentire "il reale" da parte di una data comunità. Cercando di estrapolare da un corpus siffatto, l'interpretazione dello spazio storico e geografico rappresentato, sarà più agevole intendere "come nasce la mentalità collettiva con cui si guarda all'Italia" e alle sue appendici, e quali sono, di conseguenza, e perché i topoi dominanti dal Medioevo a tutto il XIX secolo; solo così si percepirà chiaro il ritmo delle immagini che attraversano i secoli di una data realtà storico-geografica, come queste scorrono e si modificano (si pensi che nelle prime carte geografiche, per esempio quelle di Pirro Ligorio e dell'Ortelius, il Capo di Leuca è quasi sempre disegnato in alto), come rimbalzano (alcune vedute pubblicate il 1596 da C.A. Mannarino nel suo "Glorie di guerrieri e d'amanti" sono riproposte da F. Bertelli nel Teatro delle cento città d'Italia o dall'Hondius nella sua "Nova et accurata Italiae hodiernae descriptio" del 1626), o si eclissano emergendo all'improvviso dopo secoli (è il caso della tavola di Taranto del portolano pubblicato il 1664 da F.M. Levanto riproposta del tutto identica, oltre un secolo dopo, nel portolano francese di Jean Olivier).


ARGOMENTO: , , , , , , ,
GENERE: , ,