Commento dell'editore:
Questo progetto editoriale senza precedenti nasce nel 1964.
È in quest'anno infatti, dopo attente e rigorose valutazioni del mondo accademico, che venne affidata a Giunti Editore di Firenze, con decreto del Presidente della Repubblica italiana, la cura e la riproduzione in facsimile di tutte le opere di Leonardo da Vinci.
Per la prima e unica volta i proprietari delle opere di Leonardo, conservate nelle più diverse località del mondo, consentivano l'accesso diretto agli originali per la loro riproduzione ufficiale. Le più moderne tecnologie unite a una straordinaria abilità artigiana fecero sì che gli originali venissero riprodotti nel modo più fedele e riuniti, finalmente, nell'unica edizione in facsimile esistente al mondo.
Nacque così quella monumentale e stupefacente raccolta, qui presentata, denominata Edizione Nazionale dei Manoscritti e dei Disegni di Leonardo da Vinci. Di ogni opera in facsimile furono realizzati solo 998 esemplari per tutto il mondo, numerati a mano da 1/998 a 998/998. I facsimili sono accompagnati da Certificato di Garanzia in attestazione dell'originalità e irripetibilità e da Certificato Notarile con firma autografa.
Negli anni trascorsi i facsimili sono stati acquisiti da collezioni pubbliche e private, nazionali e internazionali, e custoditi gelosamente alla stregua delle opere originali al punto che, oggi, di alcuni di essi restano disponibili solo alcuni esemplari.
Compilato verso il 1487 ‑ 1490, tra i più antichi manoscritti del corpus leonardiano conosciuto, il codice rispecchia il desiderio di Leonardo, tutt'altro che "omo sanza lettere", di impadronirsi del latino e organizzare in liste lessicali le voci della lingua italiana riguardanti la scienza, la filosofia e le materie umanistiche in genere. Molte parole furono reinterpretate da Leonardo, che attribuì loro un significato nuovo e le usò in differenti contesti, lasciando un documento prezioso per la storia della lingua di quel periodo. Oltre alle liste di vocaboli, esso comprende un'importante serie di disegni caricaturali tesi a indagare la fisiognomica e che formano una curiosa galleria di ritratti reali e immaginari. Di grande interesse, inoltre, gli studi per un concorso per il tiburio del Duomo di Milano e alcuni progetti di architettura militare. Nell'edizione qui presentata il facsimile è accompagnato da un volume con trascrizione diplomatica e critica di Anna Maria Brizio e riproduzioni di figure invisibili portate alla luce mediante speciali fotografie.