Il diavolo nel Medioevo

BUONE CONDIZIONI

PREZZO : EUR 54,50€
CODICE: ISBN 8842028630 EAN 9788842028635
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Traduzione di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': In esaurimento


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Il diavolo nel Medioevo
BUONE CONDIZIONI
PREZZO : EUR 54,50€

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ISBN 8842028630
EAN 9788842028635

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COLLANA/SERIE:


ANNO:
1987

DISPONIBILITA':
In esaurimento

CARATTERISTICHE TECNICHE:
XII-372 pagine
16 ill. colori, 38 ill. b/n
Rilegato con sovracoperta
cm 17,5 x 24,5 x 3,5
gr 1325

NOTE:
Titolo originale: Lucifer. The Devil in the Middle Ages
VOLUME IN BUONE CONDIZIONI

DESCRIZIONE:

Seconda di copertina:
Da sempre il male è un argomento misterioso e affascinante. Della massima espressione del male – il Diavolo – J.B. Russell è un grande esperto: in questo libro ce ne racconta la storia dal V secolo dopo Cristo al XV.
Una storia ricostruita attraverso le fonti più varie: dalla filosofia scolastica alla teologia mistica e all'agiografia, dalla religione popolare all'arte, alla letteratura, al teatro.
Pur concentrandosi soprattutto sul pensiero cristiano occidentale, Russell non esclude il paragone con il concetto del diavolo nell'ortodossia greca e nel pensiero musulmano. Egli mostra come il concetto medievale del diavolo, che rimane sostanzialmente immutato nel corso dei secoli, crea i presupposti dell'intolleranza e della terrificante crudeltà della caccia alle streghe del Cinquecento e del Seicento.

«L'intera vicenda del Cristianesimo, sull'arco di due millenni, è inseparabile dalla riflessione sull'origine del male, e dunque dalla figura del Diavolo, che ne rappresenta l'incarnazione.
Jeffrey B. Russell intraprende un lungo e affascinante viaggio nell'epoca che al Diavolo credeva davvero, quel Medioevo che del resto occupa più di metà della storia cristiana. Nel corso del viaggio lo storico californiano si fa ora teologo, ora antropologo, ora letterato, ora storico dell'arte. Accompagnarlo significa riscoprire la bellezza mozzafiato di certe costruzioni teologiche, addentrandosi in una dimensione intellettuale del nostro passato di cui troppo spesso dimentichiamo l'importanza; ma anche ridere con i contadini medievali dei racconti folklorici o delle sacre rappresentazioni con cui si cercava di esorcizzare, sbeffeggiandolo, un nemico spaventoso. Proprio perché credeva al Diavolo con assoluto candore, la civiltà medievale seppe convivere con lui senza esserne ossessionata; perciò è giusto, anche se dispiace un po', che il viaggio s'interrompa quando il Medioevo finisce, e l'Europa sprofonda nell'epoca oscura delle guerre di religione e della caccia alle streghe».
Alessandro Barbero

Indice:
pag. VII Prefazione
XI Abbreviazioni
3 I. La vita di Lucifero
11 II. Il Diavolo a Bisanzio
31 III. Il Diavolo nell'Islam
41 IV. Il folklore
65 V. La demonologia altomedievale
95 VI. Lucifero nell'arte e nella letteratura dell'Alto Medioevo
115 VII. Il Diavolo e la Scolastica
153 VIII. Lucifero nell'arte e nella letteratura del Basso Medioevo
185 IX. Lucifero sulle scene
211 X. Nominalisti, mistici e streghe
237 XI. L'esistenza del Diavolo
247 Note
315 Fonti
339 Bibliografia
361 Indice analitico


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