Quarta di copertina:
La storia del Sacro Catino è una successione di misteri. Esso venne realmente trovato nel 1101 a Cesarea dai Crociati genovesi comandati da Guglielmo Embriaco? Perche non è ricordato dall'annalista Caffaro, che aveva preso parte alla spedizione? A fine Duecento l'arcivescovo di Genova Iacopo da Varagine sviluppa una elaborata storia dell'oggetto: perchè lo ritiene il piatto usato da Gesù Cristo durante l'Ultima Cena? Perchè propone di identificarlo col Santo Graal? Chi ha tentato più volte di rubarlo? Perché alcuni viaggiatori del Cinque- Seicento ed alcuni artisti del Settecento descrivono e dipingono il Sacro Catino con un'altezza doppia di quello oggi conservato presso il Museo del Tesoro di San Lorenzo? Chi lo ha rotto dopo il suo trasferimento a Parigi nel 1806? Perchè durante l'Ottocento alcuni banchieri ebrei genovesi furono accusati di aver chiesto la reliquia come garanzia di un prestito concesso alla Repubblica di Genova?
A questi e ad altri misteri cerca di rispondere questo libro.
Indice:
pag. 5 Introduzione
9 I. La "conquista" del Catino e la nascita del mito di reliquia
17 II. Evoluzione del mito
33 III. Un Sacro Catino "vero" ed uno "falso"?
45 IV. Il Sacro Catino nel panorama artistico genovese e ligure
46 Il Sacro Catino nell'iconografia genovese dell'Ultima Cena
47 Un'allegoria per iniziati
49 Iconografia ufficiale del Sacro Catino
59 V. La fine del mito?
71 Appendice
75 Bibliografia
97 Illustrazioni