Commento dell'editore e quarta di copertina:
Uno dei pontificati più interessanti e denso di realizzazioni della seconda metà del '200 fu senza dubbio quello di Gregorio X, Tedaldo Visconti di Piacenza (1210-1276), arcidiacono di Liegi poi postosi al seguito di Enrico III d'Inghilterra e di Luigi IX il Santo durante la crociata, nel cui corso il sovrano francese perse la vita (1270). Pur non essendo consacrato prete e avendo solo gli ordini minori, il Visconti fu ben conosciuto per le sue doti diplomatiche e per le sue tendenze spirituali, che ne fecero un ottimo elemento da utilizzare in una situazione di transizione e di difficoltà per la Chiesa. Pertanto fu scelto come pontefice al termine del lungo conclave di Viterbo (1268-1271) come candidato di compromesso fra quanti attendevano un pontefice spirituale e quanti invece chiedevano che la designazione cadesse su una personalità in grado di svolgere un'attività consona ai gravi problemi del momento. Raggiunto a San Giovanni d'Acri, Tedaldo fu condotto a Viterbo ove fu eletto, quindi a Roma dove venne consacrato Papa con il nome di Gregorio X nella primavera del 1272. Subito dopo il neoeletto partì per Orvieto e le città italiane del nord. Nel 1273 raggiunse Lione, sede dell'importante concilio ecumenico del 1274, nel cui ambito fu decisa fra l'altro una nuova crociata. Inoltre, durante le varie sessioni conciliari i messi dell'imperatore bizantino Michele VIII Paleologo, incontratisi con Gregorio e i cardinali, accettarono di unire la Chiesa greca alla latina. Fu poi deciso di procedere all'elezione del nuovo imperatore. Il candidato prescelto fu Rodolfo d'Asburgo che il Visconti incontrò a Losanna nel 1275. Nell'autunno di quello stesso anno Gregorio riprese il viaggio alla volta di Roma, ove avrebbe dovuto aver luogo l'incoronazione imperiale; ma nel gennaio del 1276 ad Arezzo, il pontefice chiuse gli occhi per sempre.
Sommario:
pag. 7 Prefazione
9 Capitolo Primo
Fonti e letteratura storica
61 Capitolo secondo
Le vicende del Papato e della Chiesa dalla morte di Federico II all'elezione di Gregorio X
109 Capitolo terzo
Tedaldo Visconti dalla nascita al soglio pontificio
153 Capitolo quarto
Da Roma a Lione: un biennio di pacificazioni (1272-1273)
209 Capitolo quinto
Gregorio X e la Terrasanta
273 Capitolo sesto
Il Concilio di Lione e l'unione della Chiesa latina alla greca
355 Capitolo settimo
L'incoronazione di Rodolfo d'Asburgo e la questione imperiale
413 Capitolo ottavo
La politica italiana di Gregorio X