Quarta di copertina:
"Il segreto della Cavalleria" (1930) è forse l'opera più tipica di un autore oggi del tutto dimenticato a causa delle attuali tendenze culturali, come è V.E. Michelet, in quanto in essa si fondono alcuni dei temi più tipici: l'interesse per l'esoterismo e per il Medio Evo, per il mito ed il simbolo. Così in questo breve ma intenso saggio, Michelet esamina i tre aspetti della Cavalleria: il leggendario, lo storico (che su di esso si è modellato) ed il letterario (che ne ha messo in evidenza il significato "superiore"). Tre "volti" che costituiscono il suo "segreto", insieme all'esistere di un senso "più lato", cui tutti indistintamente si ispirano nelle loro forme più significative. Oggi, che la Cavalleria e il Medio Evo sono "di moda", e proprio per questo motivo soggetti a venire travisati e semplificati per esser compresi dai tempi superficiali in cui viviamo, il libro di Michelet è più che mai necessario per mettere le cose a posto.

Indice:
pag. 5 Introduzione
IL SEGRETO DELLA CAVALLERIA
17 Premessa - Il personaggio del cavaliere nella leggenda e nella storia - il simbolo del cavallo
25 I - Il segreto della Cavalleria leggendaria
45 II - La Cavalleria storica
67 III - La Cavalleria nell'epopea e nel romanzo
81 Appendice