Studio sulla simbologia medievale, che ha come soggetto la cattedrale di Barletta.
La cattedrale di Santa Maria Maggiore è oggi, come nell'antichità, il fulcro principale della vita religiosa della città, nonché il suo cardine urbanistico: lo stesso primitivo disegno del tessuto urbano di Barletta dimostra la forza centripeta della sua chiesa madre.
L'edificio attuale si presenta come un organismo complesso e non unitario, composto di due parti nettamente distinte, quella anteriore tipicamente romanica, e quella posteriore realizzata in forme gotiche. La costruzione dell'edificio attuale, infatti, iniziata nel 1126, si è poi protratta per secoli. Questa chiesa è perciò ritenuta uno dei pochi esempi di armoniosa commistione tra romanico e gotico.