Commento dell'editore:
La vera storia di Giovanni di Buto, genio del Mugello nato ad Ampinana di Vicchio, prima notaio, poi gestore dei feudi per i conti Guidi, poeta dilettante del Dolce Stil Novo che conosceva Dante, astrologo dilettante, medico improvvisato e infine commerciante in tessuti e uno dei primi bottegai in assoluto a Dicomano.
Indice:
pag. 7 Introduzione
11 cap. 1- Lo scenario storico
15 2- L'infanzia a Orzale di Pavanico-contea di Ampinana
28 3- Gli studi universitari a Bologna
33 4- Il mestiere del notaio dalle origini al Medioevo
39 5- Mercatali mugellani dal XII al XIV secolo
49 6- Il fascino del "Dolce stil novo"
62 7- Giovanni di Buto, il notaio del Mugello
71 8- Tra moglie e marito non mettere il.. notaio!
82 9- I rapporti con i conti Guidi
89 10- Il convegno di San Godenzo del 1302
99 11- Gli anni oscuri del notaio ghibellino
111 12- Nella corte feudale di Raggiolo in Casentino
129 13- La giustizia è uguale per tutti?
137 14- La morte di Guido Novello il giovane (1320)
150 15- La condanna del visconte d'Ampinana
157 16- Un fornito mercante di stoffe a Dicomano
171 17- Il principe dei notai tra la sua gente
179 18- La visconteria a Ganghereto (1332)
199 19- Ritorno in Mugello
203 20- Sulla conoscenza tra Giovanni di Buto, Giotto e Dante
209 21- Un uomo dalle tante passioni
215 22- L'eredità del mestiere
222 27- Vanni di Buto, un grande nella storia del Mugello
231 Epilogo
Appendici:
App.1- Albero genealogico dei conti Guidi: Simone e Guido Novello
App.2- Il repertorio indicizzato del Fondo Notarile Antecosimiano
App.3- Notarile Antecosimiano-classificazione dei documenti di Giovanni di Buto e figli conservati nell'Archivio Storico Fiorentino
App.4- Gli exordia di Giovanni di Buto