Commento dell'editore e quarta di copertina:
Nonostante il fascino delle cattedrali e del fantastico, il Medioevo è per molti ancora un lungo periodo oscuro, sia perché considerato incolto e barbaro, sia perché poco noto. Troppo spesso si liquidano mille anni di storia come un monolitico intervallo fra la civiltà romana e l'umanesimo, trascurando le culture e le attività sociali ed economiche che li hanno arricchiti.
L'agile volume di Kurt Flasch, adatto anche a non specialisti e scritto con stile diretto e semplice, intende affrontare un tema a prima vista complesso e lontano come la filosofia medievale, evitando ogni astrazione e inserendo i temi trattati dai pensatori medievali nel loro contesto storico e sociale. Ne risulta la vivace contrapposizione di alcune coppie di concetti, collegate ad altrettante coppie di pensatori, o di gruppi sociali, a loro volta portatori di posizioni tradizionaliste o innovatrici, avverse o favorevoli al recupero dell'antico, preoccupate degli esiti della filosofia - è il caso dei grandi mistici - o invece attente a un'utilizzazione anche politica e sociale della filosofia intesa come scienza. Flasch, insigne medievista di fama internazionale, espone le contraddizioni senza remore, coinvolgendo teologia e filosofia, pensiero occidentale e orientale, con una vivace polemica che non ha mancato di suscitare dibattiti.
Indice:
pag. IX Elenco illustrazioni
XI Prefazione di Maria Bettetini
XXIII Prefazione
Introduzione alla filosofia medievale
I. Citare e includere. La rinascita carolingia
3 1. Tramonto dell'antichità. Inizio di una civiltà
6 2. Alcuino. Filosofia e politica
9 3. Concetti fondamentali della filosofia di Alcuino. Loro uso teologico-politico
II. Distinguersi: l'Occidente latino contro l'Impero d'Oriente. Razionalità carolingia contro il culto bizantino delle immagini
17 1. Perché si studia la storia della filosofia medievale?
21 2. Retorica e nozioni di etica
25 3. La critica al culto bizantino del potere e delle immagini
30 4. La funzione della filosofia nel mondo carolingio
III. Autodeterminazione e predestinazione. Eriugena contro Godescalco
33 1. Il presunto ritorno dei problemi. Intermezzo metodologico
37 2. Godescalco sulla predeterminazione divina
42 3. Un parere di traverso: Eriugena
45 4. Problemi filosofici tra potere e tradizione. Ritorno al dibattito sulla predestinazione
IV. Cosa o segno. Berengario di Tours contro Lanfranco
49 1. La funzione storico-reale della disputa sulle formule
51 2. La nuova dinamica dell'XI secolo
56 3. Gli argomenti di Berengario
61 4. L'affaire Berengario come punto di svolta
V. Stolto o empirista. Anselmo d'Aosta contro Gaunilone
65 1. Le premesse di Anselmo
69 2. Le nuove prove anselmiane dell'esistenza di Dio
73 3. Le obiezioni di Gaunilone
75 4. La risposta di Anselmo
VI. Politica e cultura tra libertà e asservimento. Manegoldo di Lautenbach contro Wolfhelm di Colonia
81 1. Lode all'autore medio
85 2. Nel labirinto di Macrobio: cosmologia, dottrina dell'anima e numerologia
94 3. Una disputa cosmologica e politica nel chiostro
VII. Scienza tradizionale o rinnovamento. I tradizionalisti contro Abelardo
103 1. Il valore storico delle polemiche
108 2. Le innovazioni di Abelardo in una situazione storica aperta
113 3. Le obiezioni dei tradizionalisti
VIII. Pio scetticismo o metafisica come scienza. Averroè contro Al-Ghazali
123 1. Il Medioevo e il mondo arabo
126 2. Sostenere la religione con la critica della metafisica: un'altra funzione della filosofia medievale
132 3. Le obiezioni di Al-Ghazali contro la ragione dei filosofi: la volontà come fondamento del mondo
136 4. Ulteriori obiezioni di Al-Ghazali: il problema del tempo. Realtà e possibilità
141 5. Averroè: critica della critica della metafisica
IX. Immortalità individuale o ritorno all'anima del mondo. Alberto Magno contro Averroè
151 1. Il contesto storico del XIII secolo
155 2. La disputa sull'intelletto. Aristotele, Averroè
161 3. La forma "scolastica"
165 4. Fallimento nella questione dell'individualità e della personalità
X. Città di Dio o pace in terra. La riabilitazione della filosofia politica nella lotta contro la supremazia universale del Papato
171 1. Ambivalenza dell'aristotelismo
174 2. La teoria politica aristotelica e la sua strumentalizzazione papista in Tommaso d'Aquino
179 3. La teoria della monarchia mondiale in Dante
182 4. Marsilio da Padova: il difensore della pace
XI. Conciliazione o critica. Le obiezioni di Lutterell a Guglielmo di Ockham
189 1. Il conflitto tra scienza e Papato nel XIV secolo
192 2. Critica delle astrazioni
198 3. Critica della percezione sensibile
203 4. Il Dio di Ockham
207 5. Ockham: maestro di una nuova razionalità metodologica
XII. Semenza del diavolo o filosofia della filiazione divina. La difesa di Meister Eckhart di fronte all'Inquisizione
211 1. Razionalità e "mistica" nel tardo Medioevo
215 2. L'apologia di Eckhart, la sua condanna e il mutamento di atmosfera
218 3. Il progetto di Eckhart: una filosofia della filiazione divina
225 4. La nuova filosofia: una nuova teoria del cristianesimo per una nuova società
XIII. Sapere o sapere di non sapere. Johannes Wenck contro Nicola Cusano
229 1. L'evoluzione tra il XIV e il XV secolo. Il nucleo del conflitto con l'aristotelismo
234 2. Le condizioni della nozione aristotelica di conoscenza
240 3. La difesa di Nicola Cusano. Il ritorno di Socrate
247 Bibliografia
253 Indici.